Gita fuori porta? Cinque idee per i vostri pranzi al sacco

Sotto l’ombrellone in spiaggia, durante una camminata in montagna, una gita in bicicletta o una visita in città: d’estate i pranzi al sacco sono all’ordine del giorno.

Talmente all'ordine del giorno che dopo un po’ mancano le idee! Cosa preparare, oltre al solito panino?

Ecco qualche spunto per voi.

La torta salata.
Su una base di pasta sfoglia o brisée potete creare la vostra torta salata con gli ingredienti e gli accostamenti che preferite.
Le ricette più classiche prevedono una verdura e un salume (ad esempio peperoni e speck), legati da un composto di uova e formaggio spalmabile oppure ricotta.
Potete osare anche qualche accostamento dolce-salato, come pere e gorgonzola, o una versione più “marinara”, ad esempio con salmone e zucchine.
Tagliate a spicchi o quadrati la torta prima di partire per rendere il pranzo ancora più comodo.

Muffin salati
Un’alternativa alla torta, ancora più semplice da porzionare: potete creare dei muffin salati con prosciutto e piselli, zucchine e speck, o anche con tonno e olive.

Polpette
Ci sono molte polpette ideali da mangiare anche fredde, soprattutto quelle a base di verdure come zucchine o melanzane. Se preferite, potete prepararle anche in versione “polpettone” da tagliare a fette. Un classico estivo? Tonno e patate.

Paste fredde & co.
Pasta, sì, ma anche riso, farro, cous cous: se riuscite a portarvi in gita posate e piattini (meglio se riutilizzabili: pensate all’ambiente!), sono una soluzione versatile e gustosa.
Potete condirli con una base di pesto e poi arricchirli verdure, e aggiungere una fonte proteica come mozzarella, prosciutto a cubetti, tonno o legumi.

Frittate
Aggiungete alla base di uova quello che la vostra fantasia vi suggerisce: verdure, salumi, patate.
Le frittate sono anche un modo furbo e gustoso di riutilizzare gli avanzi di pasta o riso (così otterrete un pasto più bilanciato).
Se volete utilizzarla per una gita fuori porta, l’ideale è cuocere la frittata al forno, in una teglia rettangolare, così sarà più facile tagliarla a quadrotti o, se preferite, arrotolarla e farcirla come fosse una piadina.