Righea o truc: un gioco tradizionale delle nostre terre
20 apr 2022
La “caccia alle uova” è sempre più diffusa anche in Italia.
Più che nascere da una tradizione nostrana, però, la sua popolarità ha un’origine mediatica: questo gioco dalle sue radici tedesche arriva a noi soprattutto attraverso le serie tv e il cinema anglosassone.
Ma quali sono i giochi tipici pasquali di Veneto e Friuli Venezia Giulia?
Pur con le loro identità diverse tra loro, queste due regioni, grazie alla loro vicinanza, presentano spesso tradizioni affini tra loro. Una di queste è proprio un gioco pasquale con le uova sode.
Si tratta della righea, chiamata anche rigoena o rodolet, e consiste in un bacino di argilla dentro il quale far rotolare le uova sode colorate facendole scontrare tra loro, come fossero bocce. Più scontri, più punti.
Tipico della zona di Vittorio Veneto e Conegliano, ritroviamo questo gioco con alcune differenze, come l’utilizzo di un catino di sabbia anziché di argilla, anche nell’area di Cividale del Friuli, dove prende il nome di truc.
Come capita sempre per le tradizioni locali, la righea o truc ha molte varianti, che prevedono regole diverse tra loro per l’assegnazione dei punteggi e lo svolgimento del turno di gioco e in certi casi l’utilizzo di monete come bersagli da raggiungere.
L’unica costante è sempre lui: l’uovo, simbolo di vita e rinascita, immancabile elemento di ogni Pasqua che si rispetti.